Appello pubblico di Giovanni Rubino:un osservatorio urgente sulle strutture sportive di Torremaggiore

Segue articolo di Michele Antonucci pubblicato sul sito della testata giornalistica www.capitanata.it , Portale e Giornale di Foggia e Provincia.

Giovanni Rubino, Professore di Educazione Fisica e Responsabile giovanile della Cestistica San Severo, è noto a Torremaggiore per essere la colonna portante del basket e del tennis, uno dei pochi che ha creduto da sempre che lo sport sia una delle migliori medicine “naturali” per combattere l’emarginazione ed il degrado giovanile, oggi lancia un appello. E’ lui che porta nel 1983 il basket nella cittadina federiciana, è anche stato allenatore in C2 della squadra di basket di Termoli e promotore di varie squadre di basket ( anche la nota AS Pride 95 è una sua creatura) e pallavolo giovanili.
L’osservatorio urgente sulla problematica delle strutture sportive non si può più rinviare, le istituzioni e tutti coloro che operano nel settore devono attuare delle sinergie mirate a risolvere questa piaga.
La chiave di lettura più importante di questo appello, nasce dal degrado presente nei campi polivalenti all’aperto e dalla assoluta mancanza di assistenza e manutenzione ordinaria effettuata nel corso degli anni. Ci troviamo quindi, nella condizione di avere dei campi che effettivamente non possono essere utilizzati. Il tutto è riconducibile all’impegno limitato da parte delle Istituzioni locali degli ultimi venti anni, figlio di una cultura che non tiene conto delle potenzialità dello sport per le giovani generazioni.
Questo impegno limitato ha consentito la non realizzazione delle strutture che servono alle scuole pubbliche locali.

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A Torremaggiore ci sono cinque campi polivalenti all’aperto, tra questi anche due campi da tennis presso la Scuola Elementare “Emilio Ricci” che sono stati abbandonati per quattordici anni! Circa quattro anni fa Mr Rubino ed altri amici , come membri del Circolo Tennis Torremaggiore hanno deciso di prendere in gestione questi due campi che erano in uno stato di degrado assoluto portandoli oggi al massimo splendore, interamente con i capitali degli associati.
Il Circolo è passato dai venticinque soci iniziali agli attuali cinquanta, ma l’attività è in costante crescita esponenziale.
L’operatività privata è ancora una volta esempio sano per coniugare efficacia ed efficienza nella realizzazione dei progetti nella nostra terra complicata.
Con i fondi europei di sviluppo regionale (FESR) è stato possibile ricevere anche un finanziamento di 350mila euro per il miglioramento della struttura scolastica del secondo circolo didattico di Torremaggiore; ma si esige un impegno totale per la costruzione della Palestra Polivalente… va ricordato che la Scuola Elementare “Emilio Ricci” di Torremaggiore è l’unica scuola elementare di tutta la Capitanata a non avere una Palestra Polivalente!
Durante la realizzazione del progetto pilota nazionale (MIUR – CONI – Presidenza del Consiglio dei Ministri) di alfabetizzazione motoria nella scuola primaria, la suddetta scuola era l’unica a non essere dotata di palestra! Una vegogna che non ha scuse plausibili! L’appello del vulcanico coach torremaggiorese consiste in una programmazione continua concertata tra pubblico e privato, ma con una particolare attenzione alle scuole elementari, stimolando l’educazione alla salute e all’alimentazione.
Le istituzioni non possono essere ancora una volta sorde, Torremaggiore è oggi matura per cambiare strada e per farla perciò diventare una città vivibile per giovani e giovanissimi. Unire le forze è l’unica strada percorribile, questo appello propositivo andrebbe accolto, la campagna elettorale è alle spalle, è quindi tempo di costruire il futuro del nostro territorio, perché i fondi per sviluppare la nostra Torremaggiore vanno trovati. Nel frattempo sarebbe auspicabile un impegno concreto per la manutenzione ordinaria delle strutture sportive al coperto e all’aperto di tutti gli edifici scolastici cittadini, sarebbe un primo passo che andrebbe nella direzione giusta. La risoluzione della problematica educativa passa anche da questi gesti, vitali per non compromettere la funzionalità dei campetti.

3 Responses to Appello pubblico di Giovanni Rubino:un osservatorio urgente sulle strutture sportive di Torremaggiore

  1. u zanzn ha detto:

    giovanni rubino. uomo serio.

  2. raffaele ha detto:

    Coach, sei un grande.

  3. Federico ha detto:

    Concordo. Giovanni è sempre stato attento allo sport giovanile e sono certo che ha perfettamente ragione nel dire che lo sport educa, scarica dalle tensioni giornaliere e soprattutto è l’unico modo per tenere impegnati i giovani che altrimenti a Torremaggiore troverebbero poco su cui impegnarsi… l’unica cosa che si trova in abbondanza sono i bar!
    Forse potrebbe essere un’idea quella di far indossare le tute anche ai Consiglieri, agli Assessori, ai Segretari di Partito e al Sindaco, cosicchè facendosi una bella partitella forse comincerebbero a dialogare per RISOLVERE I VERI PROBLEMI E NON SOLO I LORO PROBLEMI!

    Federico

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