Nei giorni 19,20 e 21 ottobre 2010 c’è stata l’Assemblea Generale dei Lavoratori dell’organizzazione sindacale Fit-Cisl dalle ore 10 alle ore 12 della Cooperativa Avvenire a r.l. che si occupa dello smaltimento dei rifiuti a Torremaggiore. Questo ha comportato disservizi per lo svuotamento dei cassonetti. Il Comune di Torremaggiore ha sollecitato già dal 19 ottobre la ditta affinchè si provvedesse in tempi celeri allo smaltimento dei cassonetti stracolmi di immondizia (Prot. 14166). L’ente ha ribadito anche questa mattina (prot. 14454) che la ditta si era impegnata a non creare disservizi per la collettività e che non ci sono validi motivi per interrompere il servizio di raccolta dei rifiuti. Entro 48 ore la situazione dovrebbe normalizzarsi. Ecco qualche foto appena scattata nella nostra Torremaggiore. Riportiamo testualmente:
” Poichè da informazioni risulta che l’agitazione è dovuta al ritardato pagamento degli stipendi, si invita codesta stessa Ditta ad assolvere a tale obbligo entro i termini previsti dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro!”.
Ci voleva una bella denuncia contro l’azienda di smaltimento rifiuti e subito tornava tutto in ordine!
Michele Ametta
La città ostaggio degli operai dalla coop. Avvenire che avranno pure giuste rivendicazioni nei confronti del loro datore di lavoro, ma a tal fine usano e strumentalizzano la loro posizione dominante nei confronti del loro stesso comune e dei loro concittadini. Forti delle loro difese politiche e strategiche…
Si può per una riunione sindacale abbandonare il proprio lavoro?
un altro passo verso il veloce inesorabile tracollo di questo paese.
Grazie Sindaco di Torremaggiore degli anni Novanta per aver privatizzato questo servizio e per averci reso schiavi delle Cooperative! Il Sindaco Ciancio non ha colpe, anzi i solleciti sono partiti subito………
cardo durango, ricordi l’ottimo funzionamento del servizio di nettezza urbana, negli anni 90, con i “netturbini” che presidiavano, bar, mercati e circoli durante l’orario di lavoro???? condivido le rivendicazioni salariali dei lavoratori della coop avvenire, e spero che nei prossimi giorni la situazione torni alla normalità. da questa situazione dobbiamo imparare a differenzare i rifiuti, solo in questo modo riduciamo il volume dei rifiuti conferiti nei cassonetti generici e rispettiamo l’ambiente favorendo il riutilizzo del materiale riciclabile.
Scusami Durango, tu spesso fai ottime analisi, ma stavolta non sono d’accordo con te.
Il sindaco degli anni 90 ha privatizzato la monnezza e quello attuale le mense. E che facciamo? Allora tra 10 Anni se non funziona qualcosa in mensa con chi ce la prendiamo? Con Cenc?
E no! Chi è il Sindaco ora? Cenc, e Cenc deve provvedere, oltre ai solleciti può fare molto di più. Iniziasse a diffidare la società dopotutto questi non stanno rispettando il contratto o sbaglio? Mettiamo anche che dei lavoratori non vogliono raccogliere la monnezza, tu società hai un contratto da rispettare. Solo che come al solito quando uno ha a che fare con il pubblico se ne fotte, sapendo che a sua volta la P.A. scrive una letterina e tutto finisce là.
01.10.2010
Finalmente è arrivata la svolta auspicata per la condizione occupazionale dell’intero organico impegnato nel servizio di raccolta dei Rifiuti Solidi Urbani (RSU) di Torremaggiore. Il problema era sul tappeto delle decisioni da prendere da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco, Vincenzo Ciancio. I lavoratori richiedevano, da tempo, il passaggio del loro contratto da part-time (5,30 x 6 giorni settimanali) a full-time e cioè 36 ore settimanali.
L’istanza dei lavoratori è stata recepita, nel corso dell’incontro presso la sede municipale di Torremaggiore, tra il Sindaco Ciancio, assistito dai dirigenti comunali; la società Avvenire S.r.l. rappresentata dal Consulente del lavoro Vito Saulle e il responsabile tecnico Angelo Silvio Polignano; le organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e le RdB rappresentate da Roberto Scarlato, Antonio Tancredi, Michele Papantonio, Leonardo Bellantuono e Marco Balsamo.
Dopo un’ampia e costruttiva discussione, si è giunti quindi alla decisione che a far data da Venerdì 1 ottobre, tutte e 17 le unità attualmente impiegate nel lavoro di raccolta dei RSU passano dall’impiego a part-time a quello full-time nel rispetto del contratto nazionale di lavoro.
Viva soddisfazione è stata espressa dal Sindaco: “Questo importante risultato conferma in concreto che i temi del lavoro e della qualità dell’ambiente sono nostre priorità programmatiche”, ha detto Ciancio. “In questo modo, riusciremo a garantire oltre che maggiore tranquillità ai lavoratori – ha sottolineato – anche un miglior servizio alla città”.
Questo è quanto riportato sul sito ufficiale del comune di Torremaggiore tanto tempo fa. 1 ottobre 2010 e meno male!!!!!!!!
GERMY che dire! ti ringrazio davvero per questa splendida chicca!
ma è bellissima, una bellissima barzelletta!!!
Io sostengo che quel genere di privatizzazione era meglio non farla, NON ci sono operai al comune ed essere schiavi in tutto delle cooperative ti assicuro che costa all’Ente molto di più rispetto ad avere 3 persone regolarmente pagati!Quoto quando dici che parliamo del pubblico, se parlavamo di privato non sarebbe successo nulla… vediamo cosa faranno al prossimo consiglio comunale! Ma tanto….
la gioia dei cani randagi… 😦
Ma perchè nelle prime due foto c’è l’accoppiata monnezza-polizia municipale?
u fugn a rocchij e f..s a cocchij 🙂
sn sempre più sul punto di nn ritorno…paese mio che brutta fine ti stanno facendo fare!!!
Viva soddisfazione è stata espressa dal Sindaco IL PRIMO OTTOBRE 2010: “Questo importante risultato conferma in concreto che i temi del lavoro e della qualità dell’ambiente sono nostre priorità programmatiche”, ha detto Ciancio. “In questo modo, riusciremo a garantire oltre che maggiore tranquillità ai lavoratori – ha sottolineato – anche un miglior servizio alla città”.
SENZA PAROLE!
(grazie a germy per la segnalazione!)
scusate ma io continuo a rimanere choccato, non posso pensare che 20 giorni fa, Mr Cenc abbia detto che era tutto ok “esprimendo viva soddisfazione” e ora ci troviamo come a Napoli.
Mi verrebbe da dire, siamo alle comiche finali, purtroppo però questi hanno appena iniziato!!!!
Avete visto? Il sindaco diffida l’azienda e subito torna tutto alla normalità!
Michele Ametta